Sai andare in bici? Concorso per studenti e giovani talenti in Germania e in Italia per l’ideazione di un manifesto sulla mobilità sostenibile

Articolo di Eleonora D’Amico

Tanto antica eppur così moderna, la bicicletta è il tema su cui si focalizza il nuovo bando di concorso indetto dal Goethe-Institut. La bicicletta è un mezzo di trasporto a tutto tondo: non ti fa rimanere imbottigliato nel traffico, è economica, ti mantiene in forma ed è capace di farti viaggiare anche con la fantasia!

L’obiettivo del concorso “Sai andare in bici?” è la focalizzazione sul tema della mobilità sostenibile ed il concorso è aperto a grafici, illustratori e chiunque voglia mettersi in gioco con la creatività, parola chiave che nell’era digitale apre le porte all’arte ed alla vita di tutti i giorni.

Secondo un recente studio, in Germania circa il 10% dei tragitti viene percorso in bici ed il dato è ancor più piccolo per quanto riguarda l’Italia (9%). Risultati scarsi se pensiamo al 50% della Danimarca, dove le persone possono avvalersi di qualificate e sicure piste ciclabili, cosa che non avviene, ad esempio, in Italia. E allora qual è la tua idea per migliorare la mobilità?

Il concorso si divide in due categorie. La categoria “in formazione” comprende studenti di comunicazione visiva, graphic design od illustrazione, che stiano frequentando corsi presso un’istituzione con sede in Germania o Italia.

La categoria “giovani talenti”, invece, è dedicata a partecipanti minori di 36 anni. Gli ambiti di appartenenza devono sempre essere comunicazione visiva, graphic design od illustrazione. Per entrambe le categorie, è requisito obbligatorio essere domiciliati in Italia o Germania.

La Giuria sarà formata dai maggiori esperti di comunicazione visiva, graphic design e illustrazione e proclamerà due vincitori, a cui andranno contributi in denaro. Inoltre c’è la possibilità di far parte di un elenco dei migliori 40 manifesti che in seguito esporranno la loro idea all’interno di una mostra.

Le domande devono essere inviate entro il 28 febbraio 2019. Per maggiori informazioni

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