Italia e Kuwait, cooperazione e scambi culturali. Intervista all’ambasciatore Al Sabah
Quale scambio culturale è più significativo e ricco di opportunità di quello tra giovani studenti? E’ proprio a questa forma di cooperazione internazionale tra Kuwait e Italia che guarda con molto interesse l’ambasciatore del Kuwait in Italia, Sheikh Azzam Mubarak Sabah al Sabah nell’intervista rilasciata a Kmetro0, il portale di informazione internazionale.
Articolo di Maria Grazia Pecchioli
Ne parla quale stimolo privilegiato per rafforzare i rapporti culturali tra i due Paesi, a trent’anni dalla Guerra del Golfo. Di questo, di scenari futuri e di richiami alla storia recente si parla nel lungo e approfondito confronto con il diplomatico. Il ruolo di mediatore tra Occidente e Medio Oriente, la fitta rete di relazioni diplomatiche, culturali e anche imprenditoriali con il nostro Paese rendono il Kuwait un riferimento importante sulla scena internazionale. Nell’ultimo decennio si sono intensificati gli scambi con l’Italia sul versante delle nuove tecnologie e della ricerca, nel campo culturale e sanitario, grazie ad accordi ufficiali e progetti di cooperazione e ricerca scientifica. La grande esperienza del Kuwait nella rapida capacità di ripresa economica, focalizzata su energie rinnovabili, economia green e nuove tecnologie, rappresenta un bagaglio di conoscenze ed esperienza cui guardare. La vivacità e la ricchezza culturale e archeologica e monumentale dell’Italia e del Kuwait offrono da decenni basi solide di importanti scambi culturali fra i due Paesi. Per leggere l’intervista integrale realizzata da Kmetro0, che si apre con un ringraziamento dell’ambasciatore all’Italia per la sua posizione nel 1991 contro Saddam e all’azione militare che fu necessaria per liberare il Paese dall’aggressione irachena, questo il link.